Mi ha sempre affascinata moltissimo e la prima che volta che ci sono andata (estate 2010) mi sono innamorata. Non mi è sembrata poi molto diversa da come è presentata nei film, o almeno New York durante quelle due settimane non lo era.
Le strade, gli edifici, le case, la gente, le scuole, i parchi, i negozi. Mi è piaciuto tutto e non vedo l'ora di tornarci. Questa volta però andrò in America per vivere not as a tourist, but as a native. E il programma "anno scolastico all'estero" è proprio quello che fa per me. 10 mesi.
Sarò un'exchange student anch'io, finalmente! Ormai è da due anni che aspetto.
Le strade, gli edifici, le case, la gente, le scuole, i parchi, i negozi. Mi è piaciuto tutto e non vedo l'ora di tornarci. Questa volta però andrò in America per vivere not as a tourist, but as a native. E il programma "anno scolastico all'estero" è proprio quello che fa per me. 10 mesi.
Sarò un'exchange student anch'io, finalmente! Ormai è da due anni che aspetto.
Mi sono iscritta e ho passato il colloquio di selezione, così come ho passato il test. Ho compilato e restituito per tempo il dossier con le fotografie e la lettera di presentazione.
Mi è già stata assegnata l'associazione partner americana che provvederà alla ricerca della mia famiglia (Si tratta della "CHI", Cultural Homestay International: http://www.chinet.org/index.html).
La CHI ha sede in California, e già questo mi ha fatto pensare agli stati della costa ovest come probabile destinazione, ma, guardando bene il sito, ho scoperto che quest'associazione molto grande opera invece su tutto il territorio statunitense. Chissà dove andrò a vivere!
Sono pronta ad accettare tutto: qualsiasi destinazione*, qualsiasi tipo di famiglia, qualsiasi tipo di regole.
Voglia di partire: 100!
* Incrociamo comunque le dita per una buona destinazione ;)