Pubblico un post che un mio amico ha scritto su facebook. è indirizzato a tutti i ragazzi WEP che sono impegnati in un programma exchange negli States. Enjoy! - lui è davvero uno scrittore!
"Siamo arrivati ad un giorno dalle prime partenze. Molti
sono tuttora in ansia attendendo che qualche famiglia dia loro un segno di
vita. Altri sono alle prese con la valigia.
Tutti abbiamo uno stesso sogno, sebbene le nostre motivazioni siano le più varie, le più disparate; questo stesso sogno ci ha riuniti in un gruppo di Facebook, ci ha fatti incontrare nelle molteplici riunioni zonali, ci ha trasportati ad un weekend di orientation e infine ci farà trovare, alla spicciolata, in aeroporto.
Personalmente ritengo che siamo fortunati ad avere la possibilità di realizzare quel progetto che senza dubbio ci cambierà la vita, quello che magari un tempo sembrava un'utopia lontana, ma credo fermamente che al giorno d'oggi siamo ancora più fortunati ad avere un sogno. In una società che va lentamente perdendo i propri valori e i propri ideali, mantenere un'idea può essere difficile e, alle volte, anche pericoloso; noi abbiamo avuto tutti il coraggio, la caparbietà e la perseveranza di portare avanti i nostri progetti, ed è giunto ora il momento di metterli in atto.
Siamo privilegiati, siamo i maggiori azionisti del nostro destino - passatemi la metafora -, e abbiamo la possibilità di dimostrare una volta per tutte, a noi stessi in primis e al resto del mondo, quello che valiamo.
Sono consapevole che le mie parole siano piuttosto scontate e che suonino come qualcosa di già sentito, un trita e ritrita forse inutile; sono tuttavia pienamente convinto che se non avessi saputo che molti altri, come me, avrebbero affrontato la mia medesima esperienza, probabilmente non avrei avuto la stessa forza per andare avanti, non avrei saputo se e come muovermi nell'avventura che mi aspetta, che ci aspetta, e per questo mi sento in dovere di ringraziarvi. Tutti, in un modo o nell'altro, ci siamo supportati a vicenda, e devo dirvi che davvero mi avete dato grande forza, anche soltanto scrivendo su questo gruppo.
Per concludere - non vorrei tediarvi con aggiunte che a questo punto sarebbero superflue - volevo salutarvi. Un saluto a tutti quelli che ho conosciuto nei modi più vari, con i quali sono stato o sono in contatto; un saluto a tutti quelli con cui ho avuto soltanto uno scambio di messaggi o di commenti su questo Social Network; un saluto a tutti quelli con cui purtroppo non ho avuto il piacere di relazionare.
Ciao ragazzi, ciao weppini, siete tutti grandi, ci si vede, o ci si sente.
Facciamo tesoro dei nostri sogni. ♥"
R.C.
Tutti abbiamo uno stesso sogno, sebbene le nostre motivazioni siano le più varie, le più disparate; questo stesso sogno ci ha riuniti in un gruppo di Facebook, ci ha fatti incontrare nelle molteplici riunioni zonali, ci ha trasportati ad un weekend di orientation e infine ci farà trovare, alla spicciolata, in aeroporto.
Personalmente ritengo che siamo fortunati ad avere la possibilità di realizzare quel progetto che senza dubbio ci cambierà la vita, quello che magari un tempo sembrava un'utopia lontana, ma credo fermamente che al giorno d'oggi siamo ancora più fortunati ad avere un sogno. In una società che va lentamente perdendo i propri valori e i propri ideali, mantenere un'idea può essere difficile e, alle volte, anche pericoloso; noi abbiamo avuto tutti il coraggio, la caparbietà e la perseveranza di portare avanti i nostri progetti, ed è giunto ora il momento di metterli in atto.
Siamo privilegiati, siamo i maggiori azionisti del nostro destino - passatemi la metafora -, e abbiamo la possibilità di dimostrare una volta per tutte, a noi stessi in primis e al resto del mondo, quello che valiamo.
Sono consapevole che le mie parole siano piuttosto scontate e che suonino come qualcosa di già sentito, un trita e ritrita forse inutile; sono tuttavia pienamente convinto che se non avessi saputo che molti altri, come me, avrebbero affrontato la mia medesima esperienza, probabilmente non avrei avuto la stessa forza per andare avanti, non avrei saputo se e come muovermi nell'avventura che mi aspetta, che ci aspetta, e per questo mi sento in dovere di ringraziarvi. Tutti, in un modo o nell'altro, ci siamo supportati a vicenda, e devo dirvi che davvero mi avete dato grande forza, anche soltanto scrivendo su questo gruppo.
Per concludere - non vorrei tediarvi con aggiunte che a questo punto sarebbero superflue - volevo salutarvi. Un saluto a tutti quelli che ho conosciuto nei modi più vari, con i quali sono stato o sono in contatto; un saluto a tutti quelli con cui ho avuto soltanto uno scambio di messaggi o di commenti su questo Social Network; un saluto a tutti quelli con cui purtroppo non ho avuto il piacere di relazionare.
Ciao ragazzi, ciao weppini, siete tutti grandi, ci si vede, o ci si sente.
Facciamo tesoro dei nostri sogni. ♥"
R.C.